Quando si verifica una lesione, il corpo mette in atto un processo di riparazione naturale che porta alla formazione di tessuto fibroso, comunemente chiamato “cicatrice”. Queste cicatrici non sempre risultano ottimali: se la lesione non è stata trattata correttamente, il tessuto fibroso può essere poco elastico e presentarsi sotto forma di noduli o aderenze.
Cicatrici nei tessuti muscolari, tendinei e legamentosi
Le lesioni a muscoli, tendini e legamenti sono particolarmente delicate. Le cicatrici che si formano in questi distretti hanno una minore elasticità rispetto al tessuto originario:
- creano attriti nei piani di scivolamento,
- limitano la mobilità articolare,
- possono essere causa di dolore persistente, soprattutto durante l’attività fisica.
Cos’è la fibrolisi e come agisce
La fibrolisi miofasciale è una tecnica fisioterapica che mira ad eliminare le aderenze tipiche delle cicatrici tissutali. Attraverso uno scollamento a livello miofasciale, ottenuto con due forze contrapposte – da un lato l’azione degli strumenti chiamati fibrolisori (gli “uncini” visibili in foto), dall’altro la manualità del fisioterapista – è possibile:
- favorire il riassorbimento del tessuto fibroso,
- ripristinare l’elasticità delle fibre,
- ridurre la sintomatologia dolorosa,
- migliorare la mobilità articolare.
Un esempio pratico: tendine rotuleo e sport
In foto viene mostrato il trattamento di una lesione del tendine rotuleo con deposito di tessuto fibroso, evidenziato alla risonanza magnetica, in un atleta agonista (pallavolista).
Grazie alla fibrolisi, il paziente ha ottenuto:
- una significativa riduzione del dolore durante l’attività sportiva,
- un aumento della mobilità in flessione del ginocchio,
- un miglior recupero funzionale.
In foto: trattamento di esiti di lesione del tendine rotuleo, con deposito di tessuto fibroso (evidenziato alla risonanza magnetica) in un soggetto sportivo (pallavolista agonista). Il risultato finale è stato non solo un miglioramento della sintomatologia dolorosa durante l’attività, ma anche un miglioramento della mobilità in flessione del ginocchio.
